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L'urlo di Angelo Mincuzzi  Il Sole 24 ORE  19.11.2016

Quando la finanza si fa thriller. Quel confine sottile tra fiction e realtà

http://angelomincuzzi.blog.ilsole24ore.com/2016/11/19/quando-la-finanza-si-fa-thriller-quel-confine-sottile-tra-fiction-e-realta/

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Quel confine sottile tra fiction e realtà

“Sai cos’è il programma di acquisto illimitato di bonds?”
“Ne ho sentito parlare. Prevede che la Bce compri le obbligazioni degli Stati o delle banche dei Paesi in difficoltà”.
“Solo degli Stati. I bonds sono come dei buoni del tesoro che vengono trattati e quotati sul mercato. Io sono stata assunta quattro anni fa proprio per quello”.
Daniel Martin è un matematico, genio dei computer, che ha dovuto cambiare la sua vita per proteggere l’unica figlia che gli è rimasta. Anna Laine, invece, lavora alla Bce, la Banca centrale europea, e si occupa del programma anti-spread lanciato nel settembre 2012 per aiutare i paesi della zona euro in difficoltà per il peso eccessivo del loro debito sovrano. Le frasi che avete letto sono le loro. Ma chi sono in realtà Daniel Martin e Anna Laine?
Seguiamo ancora il loro discorso.
“Abbiamo delle statistiche precise che dimostrano quale impatto abbia lo spread sulle economie reali – racconta Anna -. Se conosci i meccanismi economici, capisci che diminuendo il numero di rescissioni di credito si riducono i fallimenti e di conseguenza i suicidi. Sono più di trecento ogni mese i piccoli imprenditori che decidono di togliersi la vita negli Stati più colpiti dalla crisi (…). Quello che sto per dirti non è di dominio pubblico, devi giurarmi che non lo rivelerai mai, altrimenti potrebbero sollevarmi dal mio incarico”.
Ed ecco la sua rivelazione: “Fino a due anni fa andava tutto molto bene. Le nostre transazioni davano i risultati sperati. Poi qualcosa è cambiato. La nostra capacità di incidere sugli andamenti è diminuita progressivamente, fino a diventare quasi nulla nell’ultimo anno. Sembrava che i mercati ci aspettassero al varco. Non c’era tattica o programmazione che non venisse anticipata o vanificata da altre operazioni e non siamo più riusciti a controllare lo spread. Il sistema di Early Warning di Michael avrebbe dovuto individuare le manipolazioni e aiutarci a riportare tutto sotto controllo”. Ma così non è stato.

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